“Spid sostituito”, arriva la comunicazione immediata a tutti: cosa fare ora

Novità per quanto riguarda lo Spid, se ne parlava da mesi ma adesso vengono fuori le decisioni: cosa si dovrà fare

Se ne parlava ormai da mesi, la questione Spid era abbastanza ostica, questo perché era stato un sacrificio da parte di tutti (e anche una spesa) aprire un’identità spid. Era obbligatoria in quanto serve ad accedere a tutti i servizi del settore pubblico e quindi anche i più anziani erano stati obbligati crearsi la propria identità.

Zangrillo parla dello Spid, le novità sulla carta d’identità elettronica
Zangrillo parla dello Spid (ansafoto) – grantennistoscana.it

Dopo i non pochi disagi, è venuto fuori che forse ‘obbligare’ alla creazione dello spid non era poi la via migliore, così venne fuori la proposta di eliminazione definitiva. È chiaro che una presa di posizione del genere sarebbe troppo drastica, ma il Ministero dell’interno ha deciso di introdurre nuove funzionalità per quanto riguarda la carta d’identità elettronica che potrebbero essere un escamotage per evitare l’utilizzo dello spid.

Da questo momento in poi, infatti, non sarà più necessario lo spid per l’accesso ai siti della PA, e al tempo stesso non sarà neanche necessario avere uno smartphone con tecnologia NFC per leggere la carta. Quest’ultima potrà essere usata come lo spid tramite app. Vediamo come.

Come far diventare una carta di identità elettronica una sostituzione allo spid

Da un paio di giorni il sito www.cartaidentita.it è stato aggiornato con le nuove funzionalità, la più importante delle quali è la possibilità di attivare online le credenziali CIE (livello 1 e 2). Quelle che poi potranno essere usate per  usufruire dei servizi online della Pubblica Amministrazione, dicendo addio allo spid.

Spid, le novità per l’accesso ai servizi di Amministrazione Pubblica
Spid, le novità (ansafoto) – grantennistoscana.it

La carta di identità elettronica, dopo aver attivato le credenziali, può essere usata finalmente per sostituire lo SPID, anche senza avere necessariamente la carta fisica. I nuovi cellulari hanno fatto sì che sia disponibile per tutti l’autenticazione biometrica, quella di livello due per capirci, che ha permesso la gestione delle credenziali tramite la scansione del codice QR, quello che si fa ad oggi con lo spid può essere fatto semplicemente con la carta d’identità elettronica.

Come si fa ad attivare la carta d’identità elettronica come spid

Sui siti che prevedono l’accesso tramite CIE basterà inquadrare il codice QR con l’app, aggiornata nei giorni scorsi sia per iOS che per Android, per l’autenticazione.  passaggi da fare per coloro che già hanno in tasca la carta di identità elettronica. Si parte con l’app, perché la seconda fase può essere semplificata utilizzando direttamente l’app già attivata: dall’app si deve prima registrare la carta e poi certificare il dispositivo.

Una volta fatti questi passaggi per la certificazione del dispositivo basta poi una semplice procedura che prevede l’invio di un token tramite SMS. Una volta certificata l’app per l’attivazione delle credenziali di livello 1 e 2,  si potrà seguire tutta la procedura guidata su www.cartaidentita.it. Per recuperare il pin nel caso non si avesse, basterà recarsi al Comune. Sarà più facile farlo che dirlo.

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