Tennis, neanche i veri esperti conoscono queste 5 curiosità sconvolgenti: si resta di stucco

Il tennis è uno degli sport più amati in tutto il mondo: basta una pallina e una racchetta alla mano per trascorrere qualche ora di svago e spensieratezza.

Questa disciplina può inoltre diventare una vera e propria pratica professionale, che viene esercitata da moltissimi sportivi del pianeta. Oltre agli atleti che lo praticano in modo continuo – si pensi ad esempio alle sorelle Williams oppure all’italiano Matteo Berrettini -, sono moltissime le persone che decidono di concedersi una partita di tennis in compagnia dei propri amici e famigliari. Si dà quindi spazio all’allegria e al rilassamento, di cui tutti avremmo bisogno per allontanarci dal caos della vita.

tennis 5 curiosità
Le 5 curiosità del Tennis grantennistoscana.it

Chi è appassionato di tennis può capire perfettamente queste parole. Molto spesso ci si può chiedere inoltre quali siano le regole precise di questo amato sport. Ecco allora che è stata stilata una lista di 5 curiosità, che permette di andare ancora di più a fondo e di approfondire le tecniche del tennis.

Le 5 curiosità sul Tennis

  1. Quanto dura una partita da tennis?

Non ci sono regole precise sul limite di tempo di una partita di tennis. Per vincere il match, l’atleta deve semplicemente raggiungere un determinato numero di set (e questo può accadere indipendente dalla quantità di tempo che impiegherà). Quel che si sa è però che molte partite di tennis possono durare da due a tre ore. Nella storia, è capitato che alcuni match siano durati anche di più: c’è infatti da dire che, nel 1973, la Federazione Internazionale ha adottato per la prima volta la regola del tie-break.

tennis curiosità
Tennis curiosità grantennistoscana.it

2. Perché le palline da tennis sono “pelose”?

Molti avranno notato spesso che le palline hanno una peluria particolare: i cosiddetti “peli” sono infatti stati inseriti per permettere un maggior controllo da parte dell’atleta. Se non ci fossero, la palla rischierebbe infatti di saltare in un modo incontrollabile (cosa che invece non avviene, dato che le corde della racchetta fanno presa sulla palla). Ma non è finita qui.

Ci sarebbe infatti un altra funzione dei peli, ossia la resistenza all’aria della pallina che va a diminuire la velocità e a ridurre il rimbalzo.

3. Perché i tennis guardano le palline e poi le utilizzano?

I giocatori scelgono la pallina che sarebbe più idonea alla loro prestazione. Durante gli incontri professionistici di tennis, dopo 7 giorni dall’inizio del match, gli atleti usano infatti palle nuove e – prima di battere – avvertono l’avversario stringendo nel pugno la pallina. Questi cambi avvengono perché le palle possono sgonfiarsi rapidamente, dopo aver subito per molto tempo colpi dalle racchette.

4. Perché i tennisti applicano sulla racchetta dei pezzi di plastica?

Si chiamano danpeners (ammortizzatori) e sono dei pezzettini di plastici simili a spillette che vengono spesso fissate sulle corde della propria racchetta. L’obiettivo è quello di smorzare le vibrazioni prodotte dall’impatto con la pallina.

5. Perché i campi da tennis hanno la terra rossa?

Molti campi da tennis – come quelli su cui si giocano importanti tornei, tra cui il Roland Garros e gli Internazionali d’Italia – hanno la terra rossa perché è ricavata dal materiale di scarto che deriva dalla produzione dei mattoni utilizzati in edilizia.

Impostazioni privacy