Grande successo a Vite al Limite: la paziente perde tantissimi chili ed è irriconoscibile, eccola com’è diventata oggi.
Tra le tantissime trasformazioni di successo che si sono alternate nello studio della clinica di Houston, quella di questa amatissima paziente del dottor Nowzaradan ha lasciato tutti con il fiato sospeso. Fortemente desiderosa di dimagrire ed iniziare un nuovo capitolo della sua vita, la donna ha scelto di rivolgersi al medico chirurgo iraniano perché ben consapevole delle sue mani d’oro. Né lei e né il dottore, però, si sarebbero mai immaginati un risultato del genere.
Per quanto sia complicato prendere parte ad un programma come Vite al Limite, c’è da dire che non tutti lo hanno preso sottogamba. Certo, in tutte queste edizioni dello show abbiamo assistito ad abbandoni e clamorosi colpi di scena, ma quelle trasformazioni che sono andate in onda sono state perlopiù scioccanti. A confermare le nostre parole, è la protagonista di oggi.
Fattasi conoscere dal pubblico di Vite al Limite nel corso della sua terza edizione, la paziente di Nowzaradan è riuscita a dimagrire quasi 100 kg, lasciando tutti di stucco. Una trasformazione record, da come si può chiaramente comprendere, che già all’epoca sorprese lo stesso medico.
Dimagrisce tantissimo a Vite al Limite: grande soddisfazione per il dottor Now
Considerata la donna più pesante, la donna di Sacramento ha scelto di affidarsi al dottor Nowzaradan per ritornare in forma. E, dati i risultati ottenuti, si può dire che sia riuscita alla grande a soddisfare le richieste del medico chirurgo iraniano. Guardate un po’ di chi parliamo:
È proprio Pauline Potter la nostra protagonista di oggi, sì! Entrata a far parte di Vite al Limite nel 2015, la donna ha chiaramente fatto capire le sue intenzioni. E non ha mai perso di vista il suo obiettivo. Grazie ai consigli del chirurgo e alla sua dieta, la cinquantenne californiana è riuscita a perdere peso e a battere qualsiasi tipo di record personale.
Stanca di dover combattere con i suoi 305 kg, la donna ha spiegato al dottor Now il suo forte desiderio di ritornare in forma. La sua ossessione per il cibo, infatti, negli ultimi anni era perlopiù peggiorata. E lei temeva fortemente che un’abitudine del genere le potesse provocare addirittura la morte. D’altra parte, Pauline trascorreva le sue giornate a letto, non riuscendo a fare nulla da sola.
Una situazione insostenibile, da come si può chiaramente comprendere, che l’ha spinta a chiedere aiuto. Così come Susan Farmer, quindi, anche la Potter si è immediatamente rimboccata le maniche, iniziando ad ottenere immediatamente i primi risultati. È sul finire del suo percorso nella clinica di Houston, però, che Pauline ha battuto qualsiasi tipo di record. In quasi un anno, infatti, la donna è riuscita a pesare ben 240 kg, dimagrendo quindi più di 80 kg.
Le ‘sorprese’, però, non sono affatto finite qui. Nonostante sia dimagrita tantissimo grazie al programma di dimagrimento di Nowzaradan, Pauline non si è affatto fermata. Anzi, una volta ritornata a casa ha continuato quello che aveva iniziato in clinica. Curiosi di vedere anche voi com’è diventata a distanza di tempo? Resterete davvero di stucco!
Oggi è ancora più irriconoscibile: eccola
Così come tantissime altre sue colleghe, Pauline non si è affatto abbandonata a se stessa dopo l’addio a Vite al Limite, anzi. Appena ritornata a casa, infatti, l’ex paziente di Nowzaradan ha continuato a seguire i consigli del medico chirurgo iraniano, dimagrendo sempre di più. Guardate com’è diventata oggi a distanza di quasi 10 anni dalla sua trasformazione.
Davvero irriconoscibile, non trovate? Dopo Vite al Limite e la sua primissima trasformazione, Pauline ha ampiamente compreso l’importanza della sua forma fisica e di come l’obesità fosse una patologia da cui scappare. Oggi, come mostrano questo scatto del 2022, è profondamente cambiata. Anzi, molto di più: non sembra proprio lei!
Immaginiamo che la trasformazione shock di Pauline abbia soddisfatto tantissimo il dottor Nowzaradan. D’altra parte, come dargli torto! Dopo tante delusioni e decisioni shock, la sua paziente ha chiaramente capito il senso del suo percorso. E lui non può non esserne contento.
