Yogurt, ecco perché dovresti comprarlo solo bianco: quello che pochi sanno

C’è yogurt e yogurt. Il consumatore oggi può scegliere tra centinaia di possibili opzioni. L’alternativa principale è: bianco o alla frutta? Cosa scegliere

C’è sempre un buon motivo per consumare un vasetto di yogurt. Sulle virtù salutistiche di questo alimento si è già scritto e detto tutto, anche perché sono note da parecchio tempo. E in più il cremoso preparato si presta benissimo sia come pezzo forte della colazione colazione, sia come spuntino di metà mattina, merenda pomeridiana o dessert a fine pasto. Insomma, nelle scelte alimentari giornaliere capita molto spesso di trovare il consumo di yogurt. Il punto è: quale yogurt? Sì, perché c’è yogurt e yogurt. E uno non vale l’altro.  

Partiamo dalle basi. Lo yogurt è in senso stretto del semplice latte che ha subìto una fermentazione grazie ai batteri Streptococcus thermophilus e Lactobacillus delbrueckii var. bulgaricus. Non fatevi spaventare dal nome: si tratta di batteri lattici che continuano a replicarsi nel latticino “vivo”, purché sia mantenuto a una temperatura di 4° C, e a cui si devono gli effetti benefici che lo yogurt assicura al nostro organismo. Eppure, oggi sono presenti in commercio moltissime tipologie di yogurt, anche parecchio diverse tra loro: si va dal “classico” bianco naturale, a quello più cremoso, o più magro, con l’aggiunta di frutta o di particolari aromi. Insomma, ce n’è per tutti i gusti. Ma se il nostro obiettivo è migliorare la salute, la scelta deve essere mirata e consapevole. 

Tutte le virtù dello yogurt bianco

Semplice è bello, e fa anche bene. Un vasetto di yogurt bianco intero, fatto solo ed esclusivamente con latte fresco intero e fermenti lattici, ci apporta una piccola ma utile quantità di sostanze nutritive. E in particolare: carboidrati sotto forma di lattosio (circa 5 grammi x 100 grammi di yogurt), proteine (circa 4 g x 100g) e un po’ di grassi (circa 3 grammi x 100 grammi).

È proprio l’equilibrio dei suoi nutrienti a rendere lo yogurt bianco intero un alimento valido e in grado di assicurare un buon senso di sazietà. In linea di massima, il discorso vale per tutte le marche, salvo trascurabili variazioni.

Certo, c’è sempre qualche minima differenze di consistenza o di sapore tra un brand e l’altro, e la ragione si può spiegare con una molteplicità di fattori: il latte di provenienza, l’alimentazione degli animali, la quantità di batteri lattici presenti e il processo di fermentazione. Ma nulla di cui preoccuparsi. La musica cambia, invece, se optiamo per altre tipologie di yogurt: il rischio di consumare un alimento ricco di zuccheri e dal basso potere saziante è davvero molto alto.

Occhio alle pubblicità ingannevoli

Anche nel mondo dello yogurt il marketing ha il suo peso. Spesso siamo tentati di acquistare la confezione di yogurt con scritto a caratteri cubitali “magro” o “con 0% di grassi” nel tentativo di smaltire qualche caloria. Ma quasi mai il gioco vale la candela.

La totale assenza o comunque un drastico abbattimento dei grassi riducono notevolmente il potere saziante dell’alimento e lo sbilanciano troppo sui carboidrati, oltre a conferirgli un sapore più acidulo e una consistenza meno compatta e cremosa. Senza contare il fatto che quasi tutta la componente delle vitamine liposolubili viene a mancare.

Un altro facile tranello è quello dello yogurt “alla frutta”. Se pensate che il suo consumo apporterà i reali benefici della frutta, vi sbagliate di grosso. Purtroppo, tutti gli yogurt aromatizzati contengono a ben vedere delle preparazioni molto zuccherine: il contenuto di zuccheri può arrivare addirittura a 100 grammi, cioè il doppio o il triplo di quello presente in uno yogurt naturale.

In altre parole, in un vasetto di yogurt alla frutta può esserci l’equivalente di 4-5 cucchiaini di zucchero, spesso consumati senza neppure rendersene conto. Al danno si aggiunge anche le beffa se il consumatore si sta sforzando di seguire un’alimentazione più salutare, o magari compra questo tipo di yogurt per dei bambini piccoli, illudendosi che così almeno mangino un po’ di frutta.

Morale della favola: privilegiate sempre la scelta dello yogurt bianco al naturale, possibilmente intero, in modo da trarne tutto ciò che di buono e sano può offrire al nostro organismo. Se volete variarne o esaltarne il sapore, potete sempre utilizzare della frutta fresca a pezzi o frullata, o magari aggiungere una spolverata di cacao amaro, o ancora un cucchiaino di scagliette di cioccolato fondente, della granella o della crema di frutta secca al 100%, 1 o 2 cucchiaini di caffè, e chi ne ha più ne metta…