Adriano Panatta, l’ultima polemica: “Ha 89 anni, lasciamolo parlare”

Adriano Panatta ha sempre fatto parlare di sé. Con i successi e con la vita da viveur. Ecco la sua ultima polemica

Ha fatto parlare tanto di sé sul campo da tennis. E altrettanto fuori dal terreno di gioco, non facendo propriamente una vita morigerata. Adriano Panatta, oggi 72enne, è stato uno dei tennisti italiani più forti di sempre. E ogni sua sortita non è mai banale. Ecco l’ultima polemica.

Adriano Panatta
Adriano Panatta, una vita di successo mai banale foto: Ansa – grantennistoscana

Ha giocato tra gli anni ’70 e gli anni ’80, con il ritiro avvenuto nel 1984. Nella sua carriera ha vinto ben 10 tornei del circuito maggiore in singolare su 26 finali disputate, oltre a 18 titoli in doppio su 29 finali.

La sua miglior stagione è certamente quella del 1976, quando vince in singolare gli Internazionali d’Italia, ma, soprattutto, il Roland Garros. Ancora oggi quell’impresa caratterizza Adriano Panatta come unico tennista italiano ad aver centrato l’accoppiata nella stessa stagione. Ma la carriera di Panatta è di quelle incredibili, essendo stato nella squadra che ottenne l’unica vittoria della Coppa Davis da parte della nazionale italiana.

Successi che lo hanno portato a essere il numero 4 del mondo nell’agosto di quel magico 1976. Ancora oggi, si tratta della miglior classifica ATP mai raggiunta in singolare da un tennista italiano dall’introduzione del sistema di calcolo computerizzato.

Adriano Panatta a ruota libera

Insomma, uno dei tennisti italiani più forti di sempre. Per cui, quando Panatta parla di tennis, c’è solo da ascoltare e imparare. Nel corso della Giornata mondiale del tennis, Panatta ha parlato anche della moda del momento, il padel. Sicuramente più sociale, sicuramente più facile da praticare. Ma secondo l’ex campione non soppianterà mai il tennis.

Adriano Panatta da giocatore
Panatta: “Non sono mai stato un monaco trappista, ma…” foto: Ansa – grantennistoscana

Mai banale, Panatta. Da sempre. Peraltro, nella sua carriera, tutto si può dire tranne che abbia fatto vita morigerata. Giovane e e bello, con i capelli fluenti, negli anni ’70 e ’80 Panatta ha conquistato diversi cuori.

E, allora, sono importanti le dichiarazioni che l’ex tennista ha fatto sulla situazione di Matteo Berrettini, frenato dagli infortuni fisici e, attualmente, più presente sulle cronache rosa per la relazione con Melissa Satta che non per i successi sul campo. I puristi hanno storto il naso. In particolare uno.

Un altro ex campione, Nicola Pietrangeli, ha provato a spiegare gli attuali insuccessi di Berrettini con la vita mondana. Un’idea che Panatta non condivide affatto: “Non sono mai stato un monaco trappista ma non me lo sono cavata male in quanto a risultati in campo” ha detto. Pietrangeli, peraltro, ha paragonato Berrettini a quel Panatta molto libertino, ma Panatta contesta l’idea che un atleta debba darsi all’eremitaggio: “Voglio molto bene a Nicola Pietrangeli, ha 89 anni, lasciamo parlare” la stoccata finale di Panatta.

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