Al sole non devi proteggere solo la pelle: attenzione agli altri effetti devastanti

Con l’arrivo dell’estate è fondamentale proteggere la pelle dai raggi solari. Tuttavia questo non è l’unico aspetto da prendere in considerazione.

L’estate è finalmente arrivata: la stagione tanto attesa, che porta con sé il caldo e le agogniate vacanze. In questo periodo, tuttavia, diventa fondamentale prestare attenzione a determinati aspetti: il rischio di incappare in colpi di sole o altre patologie gravi, per esempio, non è da sottovalutare. Ma anche i pericoli legati all’esposizione della propria pelle al sole, con la conseguente necessità di proteggerla con i prodotti adeguati.

Gli effetti devastanti del sole sugli occhi
Al sole non bisogna proteggere solo la pelle: quali sono gli altri effetti devastanti – grantennistoscana.it

Il sole ha un effetto benefico sul nostro organismo. L’esposizione ai suoi raggi, infatti, ci permette di fare il pieno di vitamina D. Questa ha un ruolo centrale per quanto riguarda la regolazione del metabolismo del calcio e dei suoi livelli nel sangue. Il che la rende un’alleata preziosa per la salute delle ossa. Inoltre, contribuisce al funzionamento del sistema nervoso.

Una carenza di vitamina D può diventare causa di condizioni allarmanti. Una inadeguata calcificazione delle ossa, infatti, rischia solamente di provocare deformazioni ossee e casi di rachitismo, questi ultimi in particolare nei più piccoli. Comporta anche un indebolimento dei denti, maggiormente esposti alla probabilità di sviluppare carie.

Esposizione ai raggi ultravioletti: quali sono i benefici e quali aspetti non sottovalutare

L’esposizione solare è benefica anche per le articolazioni ed i muscoli. Aiuta a regolare il ciclo sonno-veglia e, oltre agli effetti positivi sull’organismo, fa bene alla nostra mente, andando ad incidere direttamente sull’umore. Insomma, concedersi del tempo sotto il sole può essere un vero toccasana per la nostra salute. A patto che venga fatto in maniera adeguata.

L'importanza della crema solare
L’esposizione al sole fa bene alla salute, ma ci sono alcuni accorgimenti da seguire – grantennistoscana.it

L’importanza della protezione solare non è assolutamente da prendere sottogamba. Questa, in realtà, andrebbe applicata tutto l’anno perché l’azione dannosa dei raggi solari non si limita al periodo estivo, per quanto durante la bella stagione aumenti notevolmente. Nello specifico, i raggi UVA sono responsabili dell’invecchiamento precoce della pelle. Mentre quelli UVB possono provocare scottature altamente pericolose per la nostra salute.

Infatti, con il passare degli anni, queste potrebbero portare allo sviluppo di melanomi. La crema solare ha l’obiettivo di proteggere la nostra cute dai raggi ultravioletti, mantenendola sana e allo stesso tempo giovane. Che ci si trovi in mare, in montagna o in città, esponiamo la nostra pelle costantemente al sole. Per questo motivo non bisognerebbe mai dimenticarsi di applicare l’apposita protezione prima di uscire di casa.

Negli ultimi tempi, soprattutto, le temperature si stanno facendo sempre più difficili da sopportare. Ciò determina un incremento delle possibilità di riscontrare problemi di salute legati al sole. L’azione dannosa dei raggi sulla pelle non è l’unica criticità che merita la nostra attenzione.

Oltre alla pelle: perché è importante prestare attenzione alla salute degli occhi

La salute degli occhi è da prendere in considerazione tanto quanto quella delle pelle. Infatti i pericoli, in caso contrario, sono ugualmente gravi. In estate i raggi ultravioletti emanano una maggiore luminosità che, unita alle radiazioni, è in grado di causare disagi come gonfiore o prurito agli occhi. Nei casi peggiori si potrebbe andare incontro ad un’infiammazione della cornea o allo sviluppo di una cherato-congiuntivite attinica.

I rischi dell'esposizione al sole
I rischi dell’esposizione eccessiva al sole per gli occhi – grantennistoscana.it

Nota anche come sindrome dell’occhio secco, si distingue per il bruciore e il dolore oculare. Tra i sintomi, figurano anche la fotofobia (ossia la mal sopportazione della luce) e l’iperemia oculare (condizione che determina il rossore degli occhi). Il dottor Fabrizio Formenti ha parlato di tale problematica in un’intervista al settimanale Nuovo.

Responsabile dell’Unità operativa di Oculistica presso gli Istituti clinici Zucchi di Monza, l’esperto ha sottolineato come l’uso di dispositivi elettronici possa peggiorare ulteriormente la situazione, invitando i lettori a prestare la massima attenzione. Sotto i raggi solari “diventano superfici riflettenti molto potenti e finiscono per disturbare gli occhi” ha spiegato.

Il consiglio del dottore, inoltre, è non indossare le lenti a contatto. Durante le vacanze, in particolare, potrebbero danneggiare la cornea per via dei granelli di sabbia o dei detriti che si insinuano sotto ad esse. Gli occhiali da sole, invece, sono l’ideale per proteggere gli occhi dai raggi ultravioletti.

I consigli dell’esperto per proteggere gli occhi dagli effetti dannosi dei raggi solari

Nell’intervista, l’esperto ha fornito una guida alla scelta del giusto accessorio. Le lenti degli occhiali da sole devono essere dotate della certificazione di sicurezza, che va sotto il simbolo CE. La marcatura indica il rispetto delle normative seguite dai Paesi della Comunità Europea. Ha poi precisato l’importanza del prestare attenzione all’etichetta.

Consigli per proteggere gli occhi dal sole
I consigli per proteggere gli occhi dai danni del sole – grantennistoscana.it

Qui, infatti, viene riportato il grado filtrante: il più alto è il quarto, che assorbe dal 93 al 97 per cento delle radiazioni UV” ha spiegato il dottor Formenti. Inoltre, si tratta del più idoneo per chi ha “problemi di vista o gli occhi chiari, più sensibili alla luce”. La montatura dell’accessorio e il suo colore, poi, meritano la stessa attenzione delle lenti.

Per quanto riguarda il primo aspetto, è necessario trovare degli occhiali da sole in grado di coprire per intero la zona degli occhi e che siano aderenti al viso, così da garantire protezione dai raggi provenienti dall’alto e lateralmente. Nella scelta del colore, invece, bisogna trovare ciò che più si addice alla propria vista, alle caratteristiche dei propri occhi e che sia adatto alle attività a cui ci si dedica.

Recarsi presso un negozio di ottica e chiedere consiglio ad un esperto è la soluzione migliore. Infine, è sempre bene idratare gli occhi. Per farlo, è possibile ricorrere all’uso di colliri o lacrime artificiali – ossia soluzioni apposite per conservare l’umidità sulla superficie oculare. Esistono anche rimedi naturali, come applicare degli impacchi di camomilla a partire dalla preparazione di un infuso, nel quale andranno poi immerse delle garze sterili.

Impostazioni privacy