Djokovic, il suo coach è stato un grande del tennis anni 90

Novak Djokovic sta vivendo una seconda giovinezza, merito è anche del suo coach: un grande del tennis negli anni novanta.

I grandi successi di un tennista, come nel calcio e in tutti gli altri sport, si basano anche sulla presenza di persone preparate al suo fianco quelle che formano un team in grado di curare tutto nel minimo dettaglio.

Novak Djokovic, chi è il suo coach famoso
Novak Djokovic, l’ultima grande vittoria (ANSA) -GranTennisToscana.it

Il tennista serbo classe 1987 è stato protagonista fino a questo momento di due grandi successi vincendo sia il Roland Garros che l’Australian Open. L’obiettivo rimane sempre quello di dare il massimo, ma considerando i 36 anni dello sportivo, quello che vediamo in campo va oltre ogni pronostico possibile. L’atleta ha fondato la sua forza sulla costanza, sull’allenamento e sulla voglia di imporsi contro avversari forti e preparati come lui.

A differenza degli sport di squadra uno come il tennis punta non solo sull’aspetto fisico, ma anche sulla preparazione psicologica dei professionisti che scendono in campo. Proprio per questo diventa molto interessante andare ad analizzare anche chi tutti i giorni con Novak gioca per cercare di raggiungere risultati straordinari, per imporsi all’attenzione del pubblico e macinare record.

Il super coach di Novak Djokovic

Chi ha un’età più avanzata,  il coach di Novak Djokovic se lo ricorderanno bene, stiamo parlando di Goran Ivanisevic, grande tennista negli anni novanta. Dopo la vittoria in finale contro il norvegese Ruud il coach ha specificato: “Non è arrivato a questa fase del torneo con una fiducia e una condizione di forma strepitosa. Non ero però preoccupato. Ho detto a Montecarlo che i tornei prima di Parigi io non li conto: nè Montecarlo, né Roma niente. L’unico torneo che conta è questo”.

chi è il coach di novak Djokovic
Djokovic e il super coach sul campo (ANSA) -GranTennisToscana.it

Aggiunge: “Novak ha questo programma nella testa che gli permette sempre di alzare il livello quando uno Slam è dietro l’angolo. Gli Slam sono uno sport diverso rispetto agli altri tornei. Quando siamo qui era già il migliore, il più motivato e affamato di vittoria. Ogni giorno che passava giocava sempre meglio. Ho pensato che contro Alcazar avesse qualcosa per un’ora e mezza un tennis molto intelligente e a un livello veramente molto alto. Oggi ha finito quel che abbiamo iniziato a Montecarlo, dunque è il giorno di paga e noi incassiamo l’assegno“.

Chi è Goran Ivanisevic?

Goran Ivanisevic nasce a Spalato il 13 settembre del 1971. Viene ricordato per un carattere ben al di sopra della norma, eccentrico e a volte esagerato ma in grado di regalare un servizio storico che lo portò tra i migliori nel circuito per sei stagioni.

Il suo picco arriva nel 1996, sotto questo punto di vista, quando riesce a realizzare ben 147 ace, superandone 10.000 in carriera. Nel ranking la sua migliore posizione la raggiunge nel 1994 quando è dietro solo a Pete Sampras. In carriera ha vinto 22 titoli, riuscendo a raggiungere il successo a Wimbledon in età ormai matura nel 2001.

Goran Ivanisevic, chi è
Goran Ivanisevic il coach di Novak Djokovic (ANSA) -GranTennisToscana.it

Il tennista si fregia del 64.27% di vittorie negli scontri singoli con 599 match disputati e 333 successi. Anche nel doppio ha raggiunto risultati importanti riuscendo a vincere nove titoli. In carriera ha dovuto affrontare anche qualche problema di troppo col fisico, soprattutto quando sul termine ha riportato dei problemi al tendine di una delle due spalle. Giocatore sensazionale, era molto ammirato anche per il suo stile non proprio convenzionale e per la forza mentale che si è portato dietro anche da coach lavorando con professionisti come appunto Novak Djokovic.

La sua vita privata

Nonostante sul campo Ivanisevic fosse molto fuori dalle righe, dal punto di vista della vita privata è sempre stato una persona tranquilla. Cresciuto a Spalato insieme a Srdana, la sorella maggiore, oggi vive a Los Angeles. Nel maggio del 2009 ha sposato nella chiesa cattolica del quartiere di San Pedro la modella e connazionale Tatjana Dragovic. La coppia stava insieme già da dieci anni e aveva avuto anche due figli.

Goran si è sempre molto impegnato anche nel sociale, soprattutto con campagne per aiutare il suo paese. Nel dicembre del 1995 fondò l’associazione benefica “Help Children in Need“, letteralmente “Aiuto ai bimbi in difficoltà“, con il fine di sostenere proprio i bambini croati che vivevano delle difficoltà. Proprio leggendo queste righe ci rendiamo conto che non era solo protagonista di bizze in campo, ma fuori ha condotto sempre una vita regolare e mai dedita agli eccessi come capitato a molti suoi colleghi negli anni novanta.

Il rapporto con Novak

Novak Djokovic e Goran Ivanisevic hanno uno splendido rapporto professionale. Nonostante le gerarchie e i ruoli siano da rispettare, i due professionisti hanno sempre trovato il modo di confrontarsi con intelligenza sul campo senza mai trovarsi di fronte a dei dissidi. C’è poi anche molta ironia, in tanti ricorderanno per esempio le volte che Nole ha imitato il suo coach durante gli allenamenti.

rapporto tra Novak e Goran
Goran Ivanisevic guarda Novak Djokovic durante una partita (ANSA) – GranTennisToscana.it

Quello che però soprattutto emerge dal loro rapporto è la continuità di risultati ottenuti nel corso del tempo. La macchina ha funzionato molto bene e se è vero che Novak sul rettangolo è un fenomeno lo è altrettanto che dietro le quinte il ruolo di Goran è molto delicato e in grado di spostare gli equilibri. I veri amanti del tennis non possono far altro che aspettare e vederli ancora una volta insieme atti a migliorarsi giorno dopo giorno e a raggiungere dei risultati che stupiranno ancora una volta il pubblico di tutto il mondo.

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