Gambe e caviglie gonfie, tutta colpa del caldo: prova due massaggi che risolvono il problema

Se con l’arrivo del caldo le tue gambe e le tue caviglie si gonfiano come non mai, prova questi massaggi: risolverai il problema.

Finalmente, dopo il lungo inverno, arriva la stagione più calda. Via libera ai bagni al mare, alle vacanze e alle scampagnate in famiglia! Se l’estate piace a quasi tutti, c’è chi però la soffre poiché le sue temperature così alte causano gonfiore ai piedi, alle caviglie e alle gambe con annessi dolori non da poco. Se anche tu soffri questa condizione, scopri questi massaggi.

Gambe e caviglie gonfie: i massaggi
Se hai gambe e caviglie gonfie, prova questi massaggi (grantennistoscana.it)

Un primo modo utile per cercare di sgonfiare gambe e caviglie gonfie è quello di praticare attività sportiva, specialmente con i pesi: in questo modo, il corpo richiamerà sangue nelle diverse parti coinvolte e questo favorirà lo sgonfiamento degli arti inferiori. Provate poi, quando siete in doccia, a passarvi sulle gambe un getto freddo: anche questo è un vero toccasana contro il gonfiore. Se però amate i massaggi, non potete non provare questi.

Massaggi contro il gonfiore di gambe e caviglie: mai più senza

I massaggi di cui vi parliamo oggi rientrano nella definizione di massaggi linfodrenanti. La circolazione venosa e linfatica, durante i mesi più caldi, può subire un pesante rallentamento a livello locale. Per questo motivo, nelle zone come le gambe e le caviglie possono ristagnare liquidi e tossine: il sangue di ritorno al cuore è carico di scorie da eliminare ma, per via della vasodilatazione, ristagna crea gonfiore.

Gambe e caviglie gonfie: i massaggi
Se hai gambe e caviglie gonfie, prova questi massaggi (grantennistoscana.it)

Il massaggio linfodrenante è quindi perfetto per favorire il ritorno venoso e quindi lo sgonfiarsi di gambe e caviglie. Si pratica con movimenti a spirale e circolari e, mediante la pressione dei pollici, si concentra sulle stazioni della linfa: ascelle, inguine e base del collo. In alternativa, si possono praticare anche due altri tipi di massaggi: il Phenakam e il Tui Na.

Il primo agisce sui vasi linfatici attraverso delle vibrazioni, che drenano i liquidi: per farlo si usano degli oli naturali caldi e si procede con sfioramenti, impastamenti e frizionamenti. Il secondo, invece, è tipico della medicina tradizionale cinese e smuove quello che è il “flusso dell’energia vitale” che scorre nel nostro corpo. Anche questo viene eseguito mediante impastamenti, frizionamenti, percussioni ed estensioni ma senza oli. Trovate nella vostra città chi pratica queste tecniche orientali e provatele subito: le gambe gonfie saranno solo un vecchio ricordo.

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