Stiramenti e strappi ai muscoli addominali: cos’è e come si cura l’infortunio di Matteo Berrettini

Matteo Berrettini ha subito un brutto infortunio a causa di uno strappo ai muscoli addominali. Ma come si cura? Ecco quali sono i tempi di recupero per strappi e stiramenti in un punto del corpo così delicato.

Non è un periodo semplice per il tennista italiano. Purtroppo il campione romano non sta riuscendo ad avere la continuità sperata nel circuito. Dopo la sconfitta al primo turno al torneo di Miami, qualche giorno fa è arrivato l’inaspettato forfait al Masters 1000 di Monte-Carlo a causa di un infortunio. Andiamo a vedere i dettagli.

Infortunio berrettini
Infortunio Berrettini: come si curano gli stiramenti e strappi ai muscoli addominali – GranTennisToscana.it

Il campione romano ha subito l’ennesimo stop. Si tratta di uno strappo di secondo grado al muscolo obliquo interno, lo stesso infortunio che gli aveva causato problemi in passato e che lo avevano allontanato dal circuito ATP per diverso tempo.

L’ex top ten stava cercando di recuperare la forma che lo aveva portato in finale a Wimbledon nel 2021, riuscendo a battere in rimonta prima Maxime Cressy e poi Francisco Cerundolo. Per questo motivo l’infortunio di Matteo Berrettini è stato preso davvero male da chi sperava di vederlo in campo contro il danese Holger Rune, ma è stato costretto ad alzare bandiera bianca.

Infortunio Matteo Berrettini: i tempi del recupero

L’ennesimo infortunio di Matteo Berrettini rischia di tenerlo lontano dai tornei per diverso tempo. I fan temono che il tennista possa rimanere lontano dai tornei di Barcellona e Madrid, ma soprattutto per gli Internazionali di Roma, il Master 1000 che si svolge in Italia a metà maggio.

Matteo Berrettini sul campo da gioco
I tempi di recupero dall’infortunio di Matteo Berrettini (Ansa) – Grantennistoscana.it

I pareri medici ipotizzano dei tempi di recupero che vanno dalle 3 alle 4 settimane di riposo, a seconda della gravità dello strappo. Un infortunio che si cura in genere con la terapia del calore e tornare gradualmente a fare attività fisica, evitando movimenti bruschi o sollecitazioni frettolose che potrebbero peggiorare la situazione.

A giocare un ruolo fondamentale è la riabilitazione con movimenti dolci e uno sforzo calibrato. Si spera che Berrettini possa recuperare per Roma, anche perché in caso di assenza sarebbe il secondo forfait di fila al torneo italiano che si organizza al Foro Italico. Tuttavia, c’è da aggiungere che c’è un altro appuntamento importante a maggio che è quello del Roland Garros.

Sicuramente, Matteo Berrettini farà di tutto per cercare di arrivare al meglio delle proprie condizioni per il Grande Slam di Parigi, per poi iniziare la stagione dei tornei in erba, con Wimbledon che si terrà tra giugno e luglio.

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