Vite al limite, una madre disperata chiede aiuto a Nowzaradan: succede il finimondo

Per la madre che si è rivolta alla trasmissione il dottor Nowzaradan rappresentava l’ultima possibilità per poter riprendere il controllo della sua vita.

Tra i programmi più apprezzati dal pubblico negli ultimi tempi figura di sicuro “Vite al limite“. Le vicende dei protagonisti della reality show tengono quotidianamente incollati davanti allo schermo milioni di telespettatori, curiosi si scoprire in che modo si svilupperà il loro percorso e se riusciranno ad ottenere i risultati sperati, facendo di volta in volta il tifo per ciascun concorrente.

Vite al limite, la storia di Bianca Hayes
Vite al limite, una madre disperata si rivolge al dottor Nowzaradan: una storia incredibile (Instagram @younannowzaradan) – grantennistoscana.it

Ogni episodio è concentrato sull’esperienza di un partecipante, intento a perdere peso e portare una svolta nella sua vita. La trasmissione, infatti, racconta di persone affette da obesità patologica, che nella maggior parte dei casi vedono il cibo come una valvola di sfogo o come un porto sicuro in cui rifugiarsi nei momenti di difficoltà.

In casi come questi, si tratta di una vera e propria dipendenza che richiede una presa di posizione decisa e determinata da parte di chi sceglie di mettersi in gioco. I protagonisti di “Vite al limitesi rivolgono al dottor Younan Nowzaradan, medico specializzato in chirurgia bariatrica, il quale si occupa di seguirli nel loro percorso e di eseguire l’operazione di bypass gastrico che permetterà loro di perdere peso.

Vite al limite, la storia di Bianca Hayes

Trasmesso per la prima volta in Italia nel 2013, “Vite al limite” (tradotto dall’inglese “My 600-lb life“) ha da subito conquistato il pubblico. Nel corso degli anni, gli spettatori hanno seguito le storie di tantissimi pazienti che si presentano nello studio del dottor Nowzaradan, soprannominato Now. E sono diverse le vicende che hanno fatto breccia nei loro cuori, tra cui spicca proprio quella di Bianca Hayes.

Vite al limite, la storia di Bianca Hayes
Vite al limite, la storia di Bianca Hayes (Instagram @bhayes) – grantennistoscana.it

La donna – residente nel Tennessee e madre di due figli – è stata la protagonista di un episodio della nona stagione del reality show. Quando ha chiesto aiuto al dottor Now, Bianca aveva 32 anni e pesava 274 kg. Tutti i tentativi fatti fino a quel momento per perdere peso si erano rivelati fallimentari. Il cibo era diventato un rifugio, come raccontato da lei stessa.

Ciò che più ha colpito il pubblico è stata la sua forza di volontà, sebbene non sia mancata qualche criticità. Cambiare le proprie abitudini non è mai semplice e anche l’ex concorrente, nonostante l’inizio ottimale, si è ritrovata a fare i conti con alcuni alti e bassi. In particolare dopo il primo bypass gastrico a cui si è sottoposta e che l’ha portata a pesare 231 kg.

Bianca Hayes, una trasformazione incredibile

In seguito all’operazione ha continuato a seguire il regime alimentare che le era stato consigliato e a presentarsi agli incontri con il dottor Now per i relativi check-up. Tuttavia, ad un certo punto, la costanza ha iniziato a venire meno e la donna ha cominciato a saltare gli appuntamenti e scontrarsi con i membri della sua famiglia, soprattutto il marito. È poi arrivata la volta della sua seconda operazione, grazie alla quale ha perso altri 60 kg.

Nonostante le difficoltà incontrate, Bianca è tornata sulla retta via andando incontro ad una trasformazione incredibile: ha cominciato a prendersi cura della sua forma iscrivendosi ad un corso di acquagym e, soprattutto, imparando ad apprezzare di più se stessa. In seguito all’esperienza a “Vite al limite” ha acquisito una maggiore fiducia e consapevolezza.

L’ex concorrente è riuscita a riprendere il controllo della sua vita, lasciandosi alle spalle la dipendenza dal cibo. Durante il suo percorso ha anche ritrovato l’amore con Romonte Philips, incontrato dopo il primo intervento per perdere peso. La sua è stata una vera e propria rinascita. La partecipazione al programma, infatti, le ha consentito di superare i traumi del passato.

Com’è diventata l’ex partecipante

Il motivo per cui la donna aveva iniziato a riversare le sue emozioni negative nel “junk food” affondava le sue radici nella sua infanzia. Bianca è stata cresciuta da una madre che aveva problemi di alcolismo e che, per tenerla buona da bambina, si limitava a riempirla di cibo. Col passare degli anni per lei è diventata un’abitudine cercare conforto a tavola.

La trasformazione di Bianca Hayes
Bianca Hayes oggi (Instagram @bhayes) – grantennistoscana.it

Quando la madre si è sposata per la seconda volta, Bianca pensava che la loro vita sarebbe finalmente migliorata. Purtroppo, però, la donna ha perso sia i suoi genitori biologici che il suo patrigno a distanza di poco tempo. Questi eventi drammatici l’hanno profondamente segnata, spingendola sempre più verso le scorpacciate. Oggi l’ex partecipante di “Vite al limite” è finalmente uscita da quello che ormai era un incubo.

Il peso le impediva di svolgere molte azioni quotidiane, mentre ora Bianca può prendersi cura dei suoi amati figli senza impedimenti. Una volta terminato il suo percorso, ha trovato un’occupazione in un negozio di alimentari, nel quale lavora come imbustatrice. Molto attiva sui social, condivide spesso post dedicati al suo cambiamento e alla battaglia che affronta tutt’ora (continuando ad allenarsi) oltre a teneri scatti insieme ai suoi bellissimi bambini.

Impostazioni privacy