Whatsapp Windows diventa uno strumento per lavorare. Gli aggiornamenti rendono più facili le videochiamate e la condivisione schermo.
WhatsApp è sempre al lavoro per regalare ai suoi utenti la migliore esperienza di utilizzo. Lo scorso anno l’azienda aveva compiuto un grande passo per soddisfare le esigenze di chi usa l’app di messaggistica dal computer: ha rilasciato un’app nativa per Windows che funziona autonomamente.
In precedenza, gli utenti di Windows dovevano scaricare l’app basata sul web di WhatsApp o accedere al servizio di messaggistica dai loro browser web. La nuova app è nativa di Windows, il che dovrebbe renderla più veloce e reattiva.
Il cambiamento più significativo è che non è più necessario mantenere il telefono online per sincronizzare i messaggi tra il telefono e l’app desktop. Nel corso dei mesi Whatsapp ha poi rilasciato diversi aggiornamenti, di cui l’ultimo pochi giorni fa.
Aggiustare la grandezza del testo: da oggi si può fare anche su Windows
Grazie ai suoi continui aggiornamenti, WhatsApp rimane saldamente ai vertici della classifica delle app di messaggistica più utilizzate al mondo. Sempre più persone lo utilizzano anche per la comunicazione in ambienti lavorativi. Ed è proprio a questo tipo di utenti che l’azienda rivolge i suoi ultimi aggiornamenti.
WhatsApp, infatti, sta introducendo una nuova funzionalità che renderà più facile l’utilizzo dell’app in contesti di lavoro: si potrà regolare la dimensione del testo sulla versione Windows.
Secondo WABetaInfo, è disponibile una nuova opzione nelle impostazioni dell’app, nel menu “Personalizzazione“. Con questa nuova opzione, WhatsApp intende semplificare agli utenti la regolazione della dimensione del testo per l’app di Windows.
Saranno disponibili anche nuove scorciatoie per regolare rapidamente la dimensione del testo. Ad esempio, sarà possibile ripristinare la dimensione del testo con CTRL + 0.
Aumentando la dimensione del carattere, gli utenti possono finalmente leggere i messaggi con maggiore facilità. Allo stesso modo, ridurre la dimensione del testo può essere vantaggioso per coloro che preferiscono un layout compatto, consentendo loro di visualizzare più contenuti nello spazio limitato dello schermo.
“Pensiamo che questa funzionalità migliori la leggibilità, riducendo l’affaticamento degli occhi e aumentando il comfort generale durante l’utilizzo di WhatsApp sul desktop“, ha dichiarato WABetaInfo.
App di WhatsApp per Windows, sempre più pratica e user-friendly
Lo scorso mese di marzo, WhatsApp ha rilasciato un corposo aggiornamento della sua versione Windows per gli utenti di tutto il mondo. L’interfaccia dell’app per Windows è cambiata, assomiglia di più a quella presente sui dispositivi mobili, ed è diventata più veloce e affidabile.
La privacy dell’app rimane intatta anche dopo l’aggiornamento. Le chiamate vocali e video di WhatsApp rimarranno crittografate end-to-end, così come i messaggi di testo e i media.
“WhatsApp è la piattaforma più grande che offre messaggistica e chiamate sicure e crittografate end-to-end su diversi dispositivi, inclusi telefoni cellulari, tablet, Windows e altri dispositivi tecnologici“, si legge nel post del blog.
Tra i vari aggiornamenti previsti, Whatsapp sta anche cercando di implementare un servizio di assistenza clienti in-app. Questo significa che chi ha problemi o dubbi con il funzionamento della piattaforma potrà rivolgersi agli addetti all’assistenza dell’azienda direttamente dall’app, senza dover uscire. Anche in questo caso, sembra essere una funzione che mira a rendere WhatsApp sempre più utilizzabile in contesti di lavoro.
Meta ha in programma di aggiungere diverse funzionalità in questo senso nei prossimi mesi. Gli aggiornamenti già annunciati riguardano la possibilità di fare videochiamate e di condividere lo schermo, due funzioni fondamentali per lavorare con WhatsApp.
WhatsApp rilascia l’aggiornamento beta: la funzione videochiamate si amplia
Tra i vari aggiornamenti, WhatsApp sta anche potenziando le sue capacità di videochiamata per gli utenti PC Windows con un nuovo aggiornamento.
Le segnalazioni da parte di WABetaInfo anticipa che la piattaforma di messaggistica sta distribuendo una versione beta migliorata che consentirà agli utenti PC Windows di effettuare videochiamate con un massimo di 32 partecipanti.
In precedenza, erano supportate videochiamate con un massimo di otto partecipanti e solo le chiamate audio potevano ospitare un massimo di 32 persone.
Inizialmente, solo gli utenti beta che hanno installato l’ultimo aggiornamento beta di WhatsApp per Windows potranno utilizzare questa funzione. Nel tempo, sarà gradualmente resa disponibile a un pubblico più ampio, consentendo a un numero maggiore di persone di effettuare videochiamate con gruppi più numerosi.
Questa funzione era stata precedentemente annunciata con l’aggiornamento beta di WhatsApp per Windows 2.2322.1.0. Questo aggiornamento mira a migliorare l’esperienza di collaborazione per le persone che utilizzano la piattaforma per lavoro. Non a caso, sono contenuti anche interessanti aggiornamenti sulla condivisione dello schermo.
Whatsapp diventa sempre più uno strumento per lavorare
L’aggiornamento 2.2322.1.0 include anche il supporto alla condivisione dello schermo. Questo permetterà alla piattaforma di competere con altre piattaforme come Skype e Slack, ampiamente utilizzate in ambiti aziendali. Anche Microsoft Teams include la funzione Live Share, progettata per consentire agli utenti di collaborare in tempo reale durante le riunioni.
La funzione di condivisione dello schermo sarà disponibile inizialmente per un numero limitato di utenti su WhatsApp Beta, ma dovrebbe essere estesa a più utenti nei prossimi giorni. Se è disponibile, l’opzione sarà in basso sullo schermo ogni volta che sei in una videochiamata.
Utilizzando la funzione su Windows, si potrà condividere una finestra specifica o l’intero schermo. Anche gli utenti che si uniscono alla videochiamata utilizzando telefoni cellulari saranno in grado di visualizzare il contenuto condiviso.
Si può scaricare gratuitamente l’ultimo aggiornamento dal Microsoft Store su Windows 10 o Windows 11. Come per la maggior parte delle app beta, si possono incontrare alcuni problemi o bug.
