Kate Middleton, mamma e sorella bandite da Wimbledon: cosa è successo

Kate Middleton condivide con la mamma e la sorella la passione per il tennis. A Wimbledon però un episodio spiacevole le ha viste protagoniste.

Uno degli eventi sportivi più attesi dell’anno in estate è sicuramente Wimbledon, l’Olimpo del tennis. E ovviamente ad assistere al torneo c’era anche la Royal Family che ha da sempre un debole per questo sport. E in qualità di mecenate reale dell’All England Club nonché madrina del torneo, è attesa anche Kate Middleton nel prestigioso royal box, la tribuna reale del Centre Court riservata ai Windsor e ai parenti più vicini.

La sorella e la mamma di Kate Middleton bandite da Wimbledon
Kate Middleton da sempre è appassionata di tennis ed è anche madrina di Wimbledon – (Fonte IG: @princeandprincessofwales) – Grantennistoscana.it

La principessa, infatti, è una vera patita di tennis e più in generale ama lo sport, motivo per cui la sua presenza non solo è attesa, ma è anche molto gradita. Qualche giorno fa, ad esempio, la Middleton ha registrato un video dedicato proprio alla scoperta del tennis – specialmente il ruolo fondamentale dei raccattapalle – insieme al suo amico storico Roger Federer che di tennis se ne intende eccome.

Ma Kate non è la sola in famiglia ad apprezzare questo sport. Anche sua madre Carole, sua sorella Pippa e suo padre Michael, infatti, ogni anno presenziano a Wimbledon. E ovviamente anche ai familiari della principessa del Galles vengono riservati i posti migliori del club nel box reale che ospita sia royals che celebrità del Regno Unito. Un episodio spiacevole, però, ha visto protagoniste proprio Carole e Pippa, ma cosa è successo esattamente?

Quella volta in cui a Carole e Pippa Middleton venne negato il palco reale

Non sempre alla sorella e alla mamma di Kate Middleton è stato riservato un trattamento di favore. E malgrado siano la nonna e la zia del futuro erede al trono del Regno Unito, le regole valgono per tutti. Nel 2017 infatti sia a Carole che a Pippa è stato impedito di prendere posto nel prestigioso palco reale a causa di un problema tecnico. E così, si sono dovute “accontentare” dei posti standard per il match tra Andy Murray e Benoit Paire.

Pippa e Carole bandite dal royal box
Arrivate a match già iniziato, Pippa e Carole Middleton si sono dovute accontentare dei posti standard – (Fonte ANSA) – Grantennistoscana.it

Come riportato dal tabloid ‘Hello!‘, Carole e Pippa sarebbero arrivate a match già iniziato e le rigide regole dell’All England Club impediscono a chi è in ritardo di poter accedere al palco reale. Insomma, non si fanno eccezioni di alcun tipo. Tuttavia, nonostante l’imprevisto, entrambe erano comunque entusiaste mentre guardavano Murray avanzare ai quarti di finale di quell’anno in due set. Lo spirito del tennis non ha smorzato quindi l’entusiasmo.

Ma non è la prima volta però che i Middleton causano degli inconvenienti a Wimbledon. Come riportato dal ‘Mirror‘, infatti, la principessa del Galles ha raccontato anche di quella volta in cui si è sentita mortificata a causa del padre Michael che l’ha messa in imbarazzo.

Le disavventure a Wimbledon (e non solo) di Kate Middleton e tutta la sua famiglia

In un documentario della BBC del 2017 intitolato “Our Wimbledon“, l’allora duchessa ha raccontato alla conduttrice sportiva Sue Barker come suo padre sia stato un po’ sfacciato di fronte all’ex tennista numero uno britannico Tim Henman.

Kate Middleton imbarazzata dal padre
Quella volta in cui Michael Middleton ha messo in imbarazzo la figlia Kate – (Fonte ANSA) – Grantennistoscana.it

Mio padre non sarà molto contento” – ha confessato Kate – “ma stavamo passando davanti a Tim Henman e avevamo appena visto Pete Sampras giocare. Mio padre ha detto molto freddamente: ‘Ciao Pete’“, senza considerare Tim Henman un episodio questo che ha fatto impallidire la principessa sempre attenta in pubblico a non commettere errori grossolani, un po’ come è accaduto invece in Giordania per il matrimonio di al Hussein bin Abdullah II e Rajwa al Saif.

Stupenda nel suo lungo abito ricamato rosa cipria, Kate ha fatto innervosire William sotto gli occhi di tutti creando un divertente siparietto diventato subito virale sui social. Dopo la cerimonia, infatti, la coppia reale e il resto degli invitati hanno salutato i novelli sposi. Tuttavia, Kate ha creato una piccola fila dietro di lei intrattenendosi più del dovuto con Rajwa al Saif.

E così William, più incline a capricci e scatti d’ira, ha perso la pazienza cominciando a muovere nervosamente le mani nella speranza di farsi notare da Kate. Tuttavia, non è stato sufficiente. La principessa infatti ha continuato a conversare amorevolmente tanto che William ha detto senza mezzi termini alla moglie di darsi una mossa con un più colloquiale “chop chop“, che vuol dire “muoviti!” in inglese.

È vero, insomma, che Kate è sempre perfetta e impeccabile, anche a lei però capita di sbagliare, ma in buona fede si intende. L’anno scorso ad esempio tutti i Middleton si sono ritrovati a Wimbledon, ma la mamma e il papà di Kate non erano seduti accanto alla principessa. Sembravano, infatti, trovarsi lontano dal box reale del Centre Court. Questo piccolo inconveniente però non ha impedito a Kate di mandare teneramente un bacio a loro una volta adocchiati in mezzo alla folla.

Fallita la Party Pieces, l’azienda di famiglia che mette in imbarazzo la principessa del Galles

Tuttavia, gli inconvenienti e i piccoli incidenti di percorso a Wimbledon impallidiscono di fronte al periodo buio attraversato dai Middleton in questi mesi. La “Party Pieces“, l’azienda di famiglia specializzata in articoli per le feste e allestimenti creata apposta per dare a Kate un futuro migliore, è fallita.

Fallimento Party Pieces
Creditori sul piede di guerra contro Carole e Michael Middleton dopo il fallimento della Party Pieces – (Fonte ANSA) – Grantennistoscana.it

Il Covid, infatti, non ha risparmiato nemmeno la società dei Middleton che non hanno potuto fare altro se non vendere a causa dei troppi debiti. E così, per far fronte all’emergenza, durante il lockdown l’azienda ottenne dalla NatWest un prestito di circa 220mila sterline. Questo però si è trasformato ben preso in debito creando non pochi guai finanziari.

Per evitare quindi ulteriori problemi, Carole e Michael hanno deciso di vendere la società attraverso il “pre-pack administration deal“. Con questa procedura nel Regno Unito è possibile vendere un’azienda a un acquirente prima che vengano nominati gli amministratori.

La rabbia di creditori e sudditi contro i Middleton: “È inaccettabile”

Ad acquistare Party Pieces è stato l’imprenditore nonché Ceo di Partyman James Sinclair per 180mila sterline. Si tratta di una cifra modesta e che non risolve del tutto la questione debiti. In Gran Bretagna, infatti, durante l’emergenza Covid il governo ha approvato una serie di modifiche e tra queste a pagare il debito dei Middleton potrebbero essere proprio i contribuenti. Il popolo britannico, infatti, sarebbe responsabile dell’80% del debito da saldare alla NatWest. Ma non solo.

Fallimento Party Pieces
Per i creditori è inaccettabile un comportamento simile da parte della suocera del futuro erede al trono del Regno Unito – (Fonte IG: @partypieces) – Grantennistoscana.it

Oltre alla denuncia da parte della stampa però, anche i creditori sono furiosi coi Middleton proprio perché rischiano di non ricevere neanche una sterlina. Come riportato dal ‘Daily Mail‘, infatti, ancora non si sa se ci saranno abbastanza fondi da consentire una distribuzione ai creditori privilegiati. E come se non bastasse, i genitori di Kate non avrebbero nemmeno versato al fisco ben 600mila sterline di tasse.

Insomma, la situazione resta altamente tesa ed infuocata e Lord Iliffe, ovvero il proprietario della tenuta nel Berkshire scelta dai Middleton come sede della loro azienda, è sul piede di guerra. Il debito nei suoi confronti, infatti, è di 57.480 sterline, ma non è detto che verrà mai saldato visto il disastro finanziario. Ma lui non è il solo.

Un altro creditore, infatti, ha raccontato sempre al Daily Mail che a seguito di alcune discussioni con i rappresentanti Party Pieces, è certo che quegli investimenti ormai si possano considerare a fondo perduto. In altra parole, sarà difficile riavere tutta la somma. “Le cifre dei debiti fanno impallidire“, ha spiegato al quotidiano inglese. “Non c’è solo il prestito per l’interruzione dell’attività a causa del coronavirus, c’è l’Iva e tantissime altre cose rimaste insolute“.

Forse però il più amareggiato, arrabbiato e deluso di tutti è il portavoce della “Sultani Gas“, che forniva l’elio per i palloncini all’azienda dei Middleton. “Quello che mi ha ferito di più è che mi fidavo di Carole Middleton come suocera del futuro re e invece mi ha tradito“, ha sottolineato. Ed effettivamente, non ci sarebbe garanzia migliore della Corona inglese, un’istituzione secolare e affidabile.

Fino ad un certo punto però. “È inaccettabile“, ha concluso il portavoce, ma ancora la partita tra i Middleton e i creditori resta aperta. E per certi versi è molto più entusiasmante di Wimbledon.

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