Più cresce la piccola Charlotte e più sembra la copia della nonna Lady Diana. Ma cosa si nasconde in questa strana teoria?
Dopo il suo esordio a Wimbledon durante la finale del circuito maschile tra Novak Djokovic e Carlos Alcaraz, la principessina Charlotte piano piano sta entrando nell’alta società londinese ricoprendo il ruolo per cui lei, insieme ai suoi fratelli, è nata. La futura classe reale infatti, non è tanto quella composta da William, Kate Middleton, Harry e Meghan Markle, ma quella rappresentata appieno da George, Charlotte, Louis, Archie e Lilibet.
E così anche per Charlotte si sta avviando quel percorso di già messo in moto qualche anno fa per suo fratello maggiore George. Per Louis invece, il più piccolo dei tre, c’è ancora tempo. Anche se il principino ha già dimostrato di che pasta è fatto e paradossalmente, a differenza dei fratelli, lui ha un’identità mediatica già ben salda e definita. E questo a soli 5 anni!
Charlotte, invece, è sempre stata un po’ nell’ombra, oscurata dalle attenzioni riservate al futuro erede al trono del Regno Unito – malgrado William e Kate facciano di tutto per non far avvertire ai figli nessuna disparità di trattamento, ovvero le stesse denunciate da Harry in “Spare – Il Minore” – e al piccolo di casa. Tuttavia, qualcosa è cambiato già prima di Wimbledon.
L’incoronazione lo scorso 6 maggio di Carlo in qualità di nuovo sovrano del Regno Unito è stato un banco di prova per tutti. E accanto alla sua mamma, raggiante ed elegante, Charlotte ha avuto modo di spiccare il volo e farsi notare quel tanto che basta per dimostrare che anche lei è una Windsor a tutti gli effetti. O forse no in realtà. In molti, infatti, hanno notato una somiglianza incredibile, quasi da reincarnazione, tra lei e Lady D.
Da principessa a regina del popolo, il mondo ancora oggi non ha dimenticato Diana
Diana è stato il simbolo degli anni Novanta, c’è poco da fare. In un periodo di grave crisi per la credibilità della corona inglese, lei è stata una boccata d’aria fresca. La monarchia da tempo non convinceva più e anzi sembrava solo un dispendio di denaro pubblico in una Londra e non solo piena di problemi interni a causa anche delle politiche restrittive e conservative del thatcherismo con tassi di disoccupazione alle stelle.
E così, quando il regno di Elisabetta vacillava incerto sul suo futuro, arrivò lei, una ragazzina di vent’anni in tutta la sua semplicità, ma capace di conquistare e ammaliare tutti senza il minimo sforzo. L’annuncio delle nozze poi tra Carlo e Diana ha rilanciato tutta la famiglia reale come depositaria di un passato da custodire e tramandare nel futuro.
Nessuno poteva immaginare però, se non i diretti interessati, che dietro ai riflettori si celasse un matrimonio infelice, “affollato” e fatto di sofferenza continua che ha destabilizzato non poco la principessa del Galles fino ad arrivare a quel tragico epilogo a Parigi la notte del 31 agosto 1997. Resta, infatti, avvolta nel mistero la morte della principessa a causa di un incidente d’auto nel tunnel dell’Alma.
E anche Harry ha sempre avuto più di un dubbio, tanto da ripercorrere gli ultimi istanti di vita della madre a bordo di un’auto che andava alla stessa velocità tenuta dalla Mercedes su cui viaggiava la principessa quella notte. “Avevo sempre immaginato il tunnel come un passaggio insidioso, naturalmente pericoloso“, ha scritto il duca del Sussex nella sua autobiografia cercando risposte a tutti i suoi dubbi. “Invece era solo un breve, semplice tunnel“.
Camilla, ovvero il capro espiatorio perfetto per una corona imperfetta
In quella circostanza, forse la Corona toccò il punto più basso della sua storia più recente. Nessuno voleva credere alla morte di Diana e tutti avevano trovato in Camilla il capro espiatorio perfetto, la donna che rovinò un matrimonio e che oggi siede accanto a Carlo in qualità di regina consorte.
Forse è per questo se in molti cercano una somiglianza tra Charlotte e Diana, una testimonianza tangibile del fatto che, malgrado la morte e il tempo facciano il proprio corso, alla fine nulla poi cambia veramente. Un po’ come il livore nei confronti di Camilla anche a distanza di anni. Basta, infatti, fare una breve ricerca sul profilo ufficiale della Royal Family per leggere diversi commenti, anche abbastanza pesanti, tutti sulla stessa linea di pensiero: Camilla non è la mia regina. E sembra un assunto granitico.
Diana, infatti, per molti, pur se cristallizzata per sempre come principessa, ora è diventata regina. E le confessioni del principe Harry sia in Spare che nella serie tv targata Netflix “Harry & Meghan” non hanno fatto altro, se non consolidare questo sentimento di avversione verso i sovrani. E se c’è chi già da tempo parla di Kate Middleton come colonna portante della stessa monarchia oggigiorno, da sola però non può sorreggere il peso di un’eredità, nonché di un’immagine, così ingombrante. Ed è qui che entra in gioco Charlotte.
Charlotte e Diana e quel filo diretto tra nonna e nipote: alla scoperta di tutte le somiglianze
Tornando proprio all’incoronazione del 6 maggio, diciamo pure come questa sia stata una sorta di “turning point” per Charlotte, un punto di svolta che ha sprigionato perfino una strana teoria della reincarnazione. Prendendo a prestito la citazione più famosa di Scarface, è vero che gli occhi non mentono mai.
E in quello sguardo fiero e intenso in una bambina di soli 8 anni si è intravisto proprio quello penetrante e potente di Lady D, capace di catalizzare tutta l’attenzione su di sé. E così, dopo la cerimonia, in molti sui social hanno sottolineato proprio l’incredibile somiglianza tra nonna e nipote, partendo proprio dallo sguardo al centro di reel e TikTok pronti a dimostrare al mondo intero quello che avevano notato prima solo in pochissimi.
Insomma, una similitudine così a livello tanto estetico quanto espressivo, non poteva di certo passare inosservata. Ma non è stato l’unico dettaglio che ha fatto parlare addirittura di reincarnazione. Tra espressioni dolci, buffe e incuriosite, è parso chiaro a tantissimi fan della Spencer che Charlotte abbia molto della nonna che non ha mai conosciuto.
Non solo teneri sguardi: così Diana “comunicherebbe” con la nipote
Ovviamente però, oltre al tenero confronto tra nonna e nipote, non potevano mancare le speculazioni in merito. I fan di Diana, infatti, si sono spinti un po’ oltre, rimarcando così come Camilla non sia per nulla benvenuta.
In uno dei tanti video pubblicati su TikTok, infatti, si vede proprio Charlotte dietro a Carlo e Camilla mentre li guarda accigliata, come se, tramite la nipote, Diana volesse comunicare il proprio dissenso sulla regina consorte che avrebbe “rubato” il suo posto. Insomma, diciamo pure come non ci sia limite all’immaginazione. Una cosa è certa però: è un peccato che Diana, che tanto ha amato i suoi figli e ha fatto di tutto per proteggerli da occhi e riflettori indiscreti, non abbia potuto conoscere i suoi nipoti.
Sarebbe stata, infatti, una nonna impeccabile, amorevole e presente per i figli di William e Harry e i principi questo lo sanno eccome. Charlotte è ancora una bambina, emozionata per tutte le prime volte da principessa che stanno colorando la sua vita. Chissà se crescendo però la somiglianza con Diana si rafforzerà ulteriormente o sarà un mix equilibrato tra Kate e William.
